Nata a Verona, fin da giovane dimostra grande attitudine per il disegno e la pittura. Inizia ritraendo i volti di famigliari e amici.
Esprime poi la sua creatività anche nel percorso lavorativo, dedicandosi alla realizzazione di modelli per l’Alta Moda.
Successivamente, si dedica alla pittura su tela, sperimentando diverse tecniche. I soggetti sono all’inizio “copie d’autore” e
“ritratti etnici”.
La tecnica realista che connota i suoi dipinti, si trasforma nel tempo, avvicinandosi al mondo dell’iperrealismo. I suoi soggetti preferiti sono elementi della realtà quotidiana: un telefono, una caffettiera, delle coloratissime tazze, un antico globo celeste, due bottiglie di vino e altri soggetti collegati a questa corrente pittorica.
Cura la tecnica e l’utilizzo del colore per ottenere un armonia in tutte le sue opere. Nulla è mai improvvisato e casuale.
Oltre a dipingere nel suo atelier in Valpolicella, frequenta i corsi presso l’Accademia di Belle Arti di Verona, e l’Accademia Cignaroli con approfondimenti sia in alcuni Master tra i quali, anatomia artistica e disegno di nudo; molto importante per il suo stile è stato inoltre l’incontro con l’insegnante di iperrealismo Rosabianca Cinquetti.
Frequenta nel frattempo l’Officinad’Arte dal Maestro Gianni Lollis.
La ricerca di spiritualità, è motivo per seguire la scuola iconografica dell’Abbazia di Maguzzano, dove apprende le antiche tecniche dell’uso delle terre e delle dorature per la “scrittura” delle icone.
Negli ultimi anni, molte opere pittoriche vengono premiate in concorsi nazionali e internazionali. La modellazione e la scultura, al fine di creare opere tridimensionali, sono già la nuova frontiera della curiosità dell’artista.